Leggere è una cura: riparte un nuovo programma di incontri con le pagine scritte
Camminando un giorno per le strade di Dakar in Senegal, ho visto una scritta su di un muro che
diceva “Ogni volta che muore un vecchio, è una biblioteca che brucia”.
Ho capito il valore del sapere, della memoria, del tramandare e trasmettere e dunque anche della
scrittura.
Sin dai tempi in cui la nostra specie incominciava ad emettere suoni, le famiglie e le tribù hanno
avuto bisogno dei vecchi. Forse prima non servivano o venivano buttati quando non erano più in
grado di cacciare.
Ma con il linguaggio i vecchi sono diventati necessari, sono diventati la memoria della specie. Si
sedevano nella caverna intorno al fuoco e raccontavano quello che era accaduto, prima che i
giovani fossero nati.
Prima che si esercitasse questa memoria sociale l’uomo nasceva senza esperienza, non faceva in
tempo a farsela e moriva.
Dopo, un giovane di vent’anni era come ne avesse avuti 100. I fatti accaduti prima di lui e quello
che imparava dagli anziani entravano a far parte della sua memoria.
Ecco, dunque, cosa scriveva qualcuno sui muri di Dakar. Una biblioteca che brucia! Perché poi
proprio i libri sono diventati i nostri vecchi.
Non ce ne rendiamo conto ma la nostra ricchezza, rispetto all’analfabeta, è che lui vivrà solo la sua
vita, mentre noi possiamo viverne moltissime.
Questo è quello che ci ha regalato il Professor Pier Maria Furlan con la biblioteca a lui intitolata: la
possibilità di entrare e percorrere la vita di altri e arricchircene.
Ecco perché leggere è una cura, perché vivifica e tonifica l’animo ma anche la nostra mente. Ci fa
reagire con una consapevolezza diversa.
Questo nuovo ciclo di letture ci porta dentro ad altre vite, altri confini geografici o psicologici oltre
la nostra presenza qui.
Ecco un primo programma provvisorio sempre in grado di modificarsi per accogliere nuovi titoli necessari o nuove particolari uscite editoriali al momento non prevedibili.
PROGRAMMA
1° dicembre 2022
I RAGAZZI DELLA VIA PÁL
Letture di Mattia Mariani e Silvia Nati
Ricominciamo da un classico sempreverde della letteratura, “I ragazzi della via Pál“ dell’ungherese
Ferenc Molnár. Le babygang sono un fenomeno odierno ma le bande di ragazzini e i loro scontri
sono sempre esistite.
15 dicembre 2022
IL PESO DELLA FARFALLA di Erri De Luca
Letture di Angelo Scarafiotti, Alberto Barbi e Gisella Bein
Forse il più bel romanzo di Erri De Luca ci racconta due finali, quello di uno stambecco e di un
cacciatore, dentro le altitudini delle vette.
19 gennaio 2023
PRIMO ANNIVERSARIO DELLA SCOMPARSA DEL PROF. PIER MARIA FURLAN
Letture di Alberto Barbi
Un omaggio attraverso le parole di un padre complesso quanto impegnativo quale Pitigrilli,
controverso quanto discusso autore torinese.
9 febbraio 2023
ABBRACCIAMI BRASILE di Darwin Pastorin
Letture di Angelo Scarafiotti e Alberto Barbi
Giornalista sportivo e scrittore di fama nazionale, è veneto di origini ma brasiliano di nascita.
Diviso nell’amore per due paesi e continenti lontani e vicini, diversi e simili al tempo stesso.
Sarà presente l’autore
23 febbraio 2023
LUCERNARIO
Letture di Mattia Mariani
Il romanzo perduto e ritrovato di José Saramago
9 marzo 2023
VIVA LA VIDA! di Pino Cacucci
Letture di Silvia Nati
In occasione della Giornata della Donna, ricordare un’artista e
una donna simbolica come Frida Kahlo è un sinonimo di forza e di coraggio.
23 marzo 2023
IL RAGAZZO SELVATICO di Paolo Cognetti
Letture di Arturo Gerace
La montagna, la solitudine per trovarsi e definire la propria identità nella forza dominante della
natura.
6 aprile 2023
PABLO E MATILDE – I GIORNI DELL’ESILIO di José Goñi
Letture di Gisella Bein
La storia dei giorni vissuti a Capri, un’isola di amore e bellezza per il poeta cileno ospite di Edwin
Cerio.
20 aprile 2023
IL VENTO DELLA LUNA di Antonio Muñoz Molina
Letture di Cristiana Voglino
Gli anni ’60 sono quelli della faccia nascosta della luna, dell’atterraggio nelle polveri bianche del
satellite romantico, finalmente toccato dal piede umano, ma anche della televisione, della
minigonna e dei capelli cotonati.